Emergenza idrica Regione Sardegna

Scritto il 01/08/2024
da Consorzio Di Porto Rotondo


Al fine di affrontare la siccità e contrastare gli effetti della grave crisi idrica in corso, la Sardegna ha dichiarato lo stato di emergenza regionale. La delibera n. 27/1 del 30.07.2024, adottata dalla Giunta regionale durante una seduta straordinaria convocata dalla presidente Alessandra Todde, stabilisce lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2024.

Al momento la Gallura non patisce grandi conseguenze, stante la disponibilità di acqua nei bacini che la alimentano. Tuttavia, sebbene il nord-est Sardegna disponga ancora di riserve idriche sufficienti, invitiamo tutti a usare l’acqua in modo parsimonioso. È fondamentale che ognuno di noi, nella propria quotidianità, metta in atto un uso sostenibile e responsabile di questo bene prezioso, nell’ottica di prevenire crisi future come queste ed evitare che anche il nostro territorio venga colpito dalla medesima crisi.

Basterebbe seguire poche semplici regole, dove ogni piccolo gesto conta per fare la differenza!

Vademecum per eliminare gli sprechi di acqua.

· Controllare la buona tenuta di rubinetti e sciacquone. Un rubinetto che gocciola può sprecare fino a 20 litri di acqua al giorno.

· Limitare la durata delle docce a 5-10 minuti.

· Chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti, ci si fa la barba e ci si insapona sotto la doccia.

· Usare la lavastoviglie e la lavatrice solo a pieno carico. Preferibile utilizzare cicli di lavaggio brevi ed eco.

· Innaffiare il giardino nelle prime ore del mattino o alla sera per ridurre l’evaporazione.

· Controllare periodicamente il contatore dell’acqua per capire se ci sono perdite nell’impianto.

· Chiudere il rubinetto di arresto generale nei periodi di non uso dell’abitazione.